Georges Ibrahim Abdallah Libero

Massa-Carrara 22 ottobre 2006
 
Resoconto: Presidio di raccolta firme contro la persecuzione dei comunisti in solidarietà dei compagni del nuovo P.C.I. e di Georges Ibrahim Abdallah del 21 ottobre 2006 a Carrara.
 
La sezione dei C.A.R.C. di Carrara in collaborazione con l’A.S.P. ha organizzato un presidio di raccolta firme contro la persecuzione dei comunisti.
 
L’iniziativa si è svolta nell’ambito della campagna nazionale lanciata dalla Direzione Nazionale  dei C.A.R.C. contro la persecuzione dei comunisti.
 
I compagni dell’A.S.P. e dei C.A.R.C. inoltre hanno voluto con questa iniziativa aderire alla giornata internazionale di solidarietà in favore di Georges Ibrahim Abdallah distribuendo volantini nei quali veniva espressa solidarietà alle masse popolari arabe attaccate dagli eserciti imperialisti di Bush, Blair e Prodi.
Nei volantini veniva chiesta la liberazione del rivoluzionario comunista prigioniero nelle carceri imperialiste francesi per una condanna all’ergastolo dal 25 ottobre del 1984.
 
Un manifesto con la scritta “solidarietà” in arabo è stato fissato al gazebo.
Oltre al materiale in solidarietà di Ibrahim sono stati diffusi volantini di solidarietà per i compagni del nuovo Partito Comunista Italiano, su di un altro manifesto campeggiava la scritta “W il nuovo P.C.I.” e l’invito ad apporre una firma contro la persecuzione dei comunisti.
 
Durante lo svolgimento del presidio che si è tenuto nel centro di Carrara i compagni sono stati continuamente filmati e fotografati dagli agenti della digos, ogni compagno o persona che si è fermata a parlare con noi è stata attentamente scrutata, in alcuni casi gli sgherri hanno preso anche appunti secondo il tradizionale metodo fascista.
 
Diversi proletari extracomunitari hanno stazionato vicino al gazebo per una buona parte dello svolgimento del presidio, alcuni loro connazionali di passaggio sono stati invitati da loro stessi ad apporre la firma, tra loro anche un compagno curdo che ormai da anni vive in Italia.
 
Sono stati diversi i compagni che si sono fermati al presidio, tra questi un compagno anarchico, uno dei “Barbudos” (gruppo ultras Carrarese) e altri ancora che si sono fermati più o meno a lungo con noi.
Tra questi Giorgio Lindi del direttivo provinciale del P.R.C. e dell’A.N.P.I. di Carrara che è rimasto con noi a lungo.
 
Le firme raccolte sono state circa 15, e le sottoscrizioni sono state di 25 euro, alcuni hanno fermato la loro auto parcheggiandola per venire a firmare, altri riconoscendo la musica popolare di lotta si sono avvicinati al banchetto esprimendoci solidarietà, altri ancora ci hanno chiesto informazioni sull’A.S.P. e sui C.A.R.C..
 
Nel complesso i compagni sono rimasti molto contenti per come si è svolta l’iniziativa e soprattutto per l’interesse suscitato tra la gente.
 
Saluti comunisti Marco L.